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Ritratto
meraviglia alle sensazioni,
i dolci baci,
viso bello stravolto
libera la voglia schiava,
l’odore voluttuoso,
sulle mie mani,
mentre del dannato animo
blateri al portamento discinto,
e,impudica, sussulti violenta,
alla mia resa.
Viso bello incantevole
che dona poi,
te, quieta,
teneramente avvinta,
a sfiorarmi appena,
come mare alla riva
dopo la burrasca,
viso bello bello,
che ti amo.
Marzo 1996
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