E mi ristora

una folata di vento
fra le righe del volto,
e cogli la primavera
che si dona all’estate.
E’ sera,
in un attimo
rubato all’eterno,
profonda, serena,
nell’animo è la quiete.


Giugno 2006
 


 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Diritti riservati